Week-end in Sardegna
Il 17 settembre ha inizio il mio week-end in Sardegna. Io, Silvino e la mia compasseggera Erika partiamo alle 18 per andare a imbarcarci al porto di Genova. Tante macchine, luci, odori nuovi e una grande nave che non avevo ami visto. E sono un po’ preoccupata: devo salire lì sopra?Per quanto tempo?Fortunatamente si viaggia di notte e i miei beati sogni si spengono sul far del mattino quando una voce ci sveglia: è ora di prepararci allo sbarco. Sono in Sardegna!!La mia prima volta su di un’isola. La SS 125 ci porta a Dorgali e da lì verso Cala Gonne dove Erika ha prenotato la camera. Un riposino e poi di nuovo in moto. Dove si va?La strada è bella e sinuosa, vedo una famiglia di maiali sul ciglio della strada, mucche e un paesaggio mozzafiato. Ci fermiamo a Tortolì per un gelato e poi torniamo in camera. Sono stanca, domani mi devo riposare perché inizia il Motoraduno!
La sveglia suona e nel momento di dormiveglia mi trovo spaesata. Ah già che non sono a casa! Bella la passeggiata mattutina in riva al mare, ma adesso andiamo in moto?Certo!Ed ecco che arriviamo al Motoraduno. Un po’ di sconcerto tra i partecipanti nel vedermi arrivare, ma tutti mi trattano bene e sono curiosi di sapere se faccio la brava mentre si viaggia e cose varie.Conosco una coppia molto simpatica di Maratea, due motociclisti di Torino, due ragazzi di un paese vicino a Dorgali e gli organizzatori dell’evento. Si prospetta una giornata divertente, peccato quei nuvoloni nel cielo…Mentre si parte per il giro turistico inizia a piovere, uffa!!Arriviamo sotto alla pioggia in un bar di Dorgali per l’aperitivo e, fortuna vuole, che mentre ci spostiamo per andare a pranzo dai pastori smette di piovere. Pranziamo in mezzo alla macchia mediterranea: bollito, arrosto, trippa, cannonau e…pioggia!ma l’ingegno umano non ha limiti e ben presto ci troviamo sotto ad un telone per gustare sanguinaccio e bicchieri di ottimo vino. Purtroppo il telone dopo un po’ si inzuppa e dobbiamo andare dentro alla casetta. Anche qua l’allegria non manca e il pomeriggio passa veloce in compagnia di tanti amici. Finalmente la pioggia cessa di cadere e possiamo uscire e chi arriva?Un gruppo di cavalieri su dei bei cavalli che un po’ guardo stupita. Erika, su invito di uno di loro, sale su un cavallo di nome Priamo, eh eh, non è come uno dei cavalli che ci sono nelle tue moto!!Alle 19 ritorniamo in albergo. Che giornata!
Una bella dormita ed è di nuovo ora di andare al Motoraduno per affrontare l’ultima giornata. Oggi il programma prevede degustazione, premiazione, pranzo e visita alla Grotta di Ispingoli. Purtroppo io non posso accedere alla grotta così aspetto Erika che termini la visita per salutare gli organizzatori. Grazie per l’accoglienza e arrivederci all’anno prossimo!
Lunedì 21 ci dirigiamo verso la Costa Smeralda, fino ad arrivare all’Isola dei Gabbiani per il pranzo, poi un cielo greve di pioggia ci fa desistere dalla tentazione di fermarci ancora un po’, così andiamo verso San Pantaleo e lì troviamo una sistemazione per la notte. Appena in tempo, dato che poi inizia a piovere!La giornata successiva andiamo a fare un giro a Porto Rotondo e sulla bella strada della Costa Smeralda. Bello, spettacolare!Peccato che domani sia l’ultimo giorno! Ultimo giorno passato ad Olbia sotto ad una pioggia battente! Quando verso il tardo pomeriggio il cielo si rasserena facciamo in tempo ad andare fino a Golfo Aranci che l’ora dell’imbarco si avvicina.
Un saluto alla Sardegna, spero di tornarci presto…magari con un bel sole. Il sole di cui Trudy mi ha parlato tante volte, dato che quando è andata lei non mai trovato una giornata di maltempo.
p.s Un caro saluto a tutti gli amici conosciuti al Motoraduno!!